martedì 26 gennaio 2016

Un saluto da mio nipote Alessio

Il mio nipote Alessio voleva fare un saluto e un augurio a tutti quelli che guarderanno questo video !!!
















mercoledì 20 gennaio 2016

Un viaggio da matti

Ieri sono dovuto andare a Bucarest a consegnare dei documenti....
sapevo che il tempo non era proprio dei migliori .....
ed al ritorno per Constansa .... 

Notte ........
Ghiacco ...
Neve ........
Freddo .....
Nebbia .....




Forse a volte non si capisco quali sono le cose più importanti nella vita.

domenica 17 gennaio 2016

I miei tatuaggi . Psicologia e tatuaggi

Ultimamente ho sentito il bisogno di farmi un altro tatuaggio . Oggi non è ancora finito, ma mi è venuta la curiosità di capire quali sono i motivi e la psicologia di una persona che si fa un tatuaggio. 
Quindi ho trovato un articolo di una dottoressa riguardo a questo argomento.
Ovviamente il motivo ed il significato dei miei tatuaggi non ve lo dico perchè sono molto personali. :)))) 
Anzi devo dire che la domanda di molte persone che guardano i miei tatuaggi e mi chiedono: " Ma cosa significa?!?!? " . Mi infastidisce tantissimo !!!! .
A cura della Dott.ssa Giada Ave
I tatuaggi sono una pratica che comporta una modificazione insolita del corpo umano; uno strumento attraverso il quale indurre innaturali decorazioni, le quali sottendono storie, significati, emozioni, ricordi, sessualità.
Le ragioni psicologiche che stanno dietro alla scelta di farsi un tatuaggio possono essere molto complesse e profonde. Cambiamenti, amori nati, storie finite, obiettivi conquistati, conquiste raggiunte, speranze, lezioni di vita, desideri, memorie, persone. Il tatuaggio quale modalità per dar parola, senza l’uso della voce, ad una storia.
Queste tipologie di decorazioni derivano da una potente e profonda motivazione che spinge e induce il desiderio, probabilmente, di essere unici, diversi, distinguersi e il bisogno di riaffermare a livello visivo la propria diversità. Essere capaci di “imprimere” sul corpo la propria interiorità aiuta a sottolineare,
evidenziare e raccontare agli altri quello che si è senza bisogno di parole.
I tatuaggi sono un simbolo indelebile, da ricordare, da non dimenticare ed enunciano in modo evidente una forma di comunicazione non verbale espressiva di un vissuto personale. Il tatuaggio, infatti, “porta fuori” qualcosa di noi che in genere viene tenuto nascosto o non espresso.
Pertanto il connubio pelle-tatuaggi-simboli non può non avere correlazione diretta con l’inconscio; dalla scelta del disegno, la zona da tatuare, la grandezza etc. Secondo la recente Psicologia del Tatuaggio, a seconda della zona si riscontrano alcune sfumature psicologiche. Ad esempio, tatuarsi la parte sinistra del corpo, che per la psicoanalisi rappresenta il passato, è tipico delle persone negative, sfiduciate, mentre la parte destra è legata al futuro e denota un carattere positivo, aperto ai cambiamenti. Tatuarsi il tronco denota concretezza e capacità decisionali. Tatuarsi le braccia, significa che la persona sta attraversando una fase di maturazione. Tatuarsi le zone genitali assume significati opposti per
uomini e donne; combattive, autonome e sensuali queste ultime, mentre maldestri e passivi i primi.
Se pur sconcertante, tatuarsi è tutt’altro che una moda recente, in quanto le origini risalgono agli albori della storia con gli uomini delle caverne, una tradizione che si è mantenuta ed evoluta poi.
Ecco allora che il significato psicologico dei tatuaggi attinge da un’esigenza atavica, può avere significati spirituali, politici, trasgressivi, identitari o, a volte, solo decorativi… in ogni caso all’origine c’è un’esigenza psicologica ben definita. E’ comunque importante non generalizzare, non giudicare in quanto ognuno è libero di scegliere il canale e la modalità di comunicazione che preferisce e che lo fa stare bene, anche la propria pelle per un tempo infinito.

Gli italiani in Romania ... Una gran figura di merda !!!

Dopo la pausa lavorativa in Italia sono tornato a lavorare in Romania ed ho ricominciato nel settore edile stradale.

Tutte le mie principali conoscenze erano orientate all' agricoltura commercio cereali, quindi ho cominciato ad interagire anche con le persone che lavorano in quel settore , per me  nuovo.

Tra di loro ho conosciuto così anche alcuni italiani .....

Nei primi anni in cui sono arrivato in Romania non c'erano molti italiani, ma attualmente ho verificato alcuni atteggiamenti e comportamenti che avevo riscontrato anche negli anni passati ...

Sicuramente scriverò alcune cose che a molti dei miei amici italiani non piaceranno , ma purtroppo è una realtà di tutti i giorni ...

Ogni volta che incontriamo un italiano in Romania , lui comincerà a raccontare che :

1. Da moltissimi anni lavora in questo paese e che conosce perfettamente il rumeno e  tutto il territorio .....

2. Che ha amicizie influenti: ministri,  deputati , sindaci , generali ecc.... e racconterà quanto lui sia amato, stimato e  rispettato da tutte queste persone .......

3. Che in Romania potremmo fare affari eccezionali dove tutti ci riempiremo di soldi ....

4. Ci racconterà di quanto sono belle le ragazze rumene e di quanto sono ottusi gli uomini rumeni ...

5. Comincerà a chiedere se conosci altri italiani ed immediatamente comincerà a parlarne male dicendo che è un bugiardo, un truffatore ecc.

Poi se provi ad avere una collaborazione, ti accorgerai subito che ti ha riempito di cazzate e che il 90% di quello che ha detto sono solo bugie e quando la collaborazione finirà, automaticamente anche te diventerai un bugiardo e un truffatore .....

Scrivo queste cose perchè ultimamente girando negli uffici di italiani in Romania mi trovo quasi sempre ad ascoltare un italiano che parla male di altri italiani e quasi mai parliamo di lavoro e collaborazioni vere e concrete e quando esco da quell' ufficio mi domando sempre: " cosa ho concluso ??? " . Risposta : " Ho perso tempo !!!"

Di certo non facciamo una gran bella figura nei confronti dei nostri amici rumeni che ci guardano e che non solo ci deridono , ma approfittano anche di questa stupida disunione che c' è tra gli italiani.

Invece di unire le forse tra di loro, gli italiani passano il tempo a denigrarsi l'uno con l'altro, a dimostrare a non so chi, che ognuno di loro è il più bravo di tutti ......

Non voglio fare esempi concreti e nomi , ma posso dire con certezza che qualche italiano a speso parole e soldi per mettere bastoni tra le ruote ad altri italiani, creando anche problemi molto gravi  ..... Cose assurde !!!!

Ovviamente non sto generalizzando e non voglio neppure dire che io sono l' angiolino buono perfetto.

Anche scrivere queste cose nel mio blog, mi fa schifo !!!!

Ma quello che stiamo facendo noi italiani in Romania è una gran figura di merda !!!!!!





sabato 16 gennaio 2016

Allora ?! Ricominciamo da capo !!!

La mia esperienza di Romania inizia all'età di 21 anni quando ero alla facoltà di Agraria scienze forestali e ambientali e ricevo una proposta per andare a fare un'esperienza in Romania di un mese.
Sono andato in Romania, nella città di Braila (porto sul Danubio) dove mi sono occupato della gestione della merce (più precisamente cereali, girasole) che venivano acquistati da una società italiana e che poi attraverso il carico delle navi sarebbe arrivata in Italia o Grecia.
Quest'esperienza inizia l'11 settembre del 1996 e continua dopo 20 anni fino ad oggi.
Durante tutto questo periodo ho sviluppato l'attività di import-export e di commercio di cereali facendo contratti con le aziende agricole occupandomi della logistica quindi trasporto deposito e carico merci sulle navi.
Nel frattempo si sono sviluppate altre attività come la costituzione di un'azienda agricola finalizzata alla produzione biologica e all'allevamento di maiali con metodo biologico.
Attività come commercio di macchinari agricoli partecipando anche a fiere nazionali.
Durante la mia permanenza in Romania ho conosciuto persone appartenenti a tutte le varie categorie sociali, a partire da persone bisognose fino ad arrivare a persone importanti e influenti come politici o persone pubbliche che lavorano in vari settori non solo in quello agricolo ma anche edilizio immobiliare energia e rifiuti e ambiente, ecc.
Questo mi ha permesso anche di dare il mio contributo alla realizzazione di vari progetti per aiuti umanitari con la collaborazione di varie istituzioni pubbliche o università italiane e rumene.

Quindi in questo blog vi racconterò un po storielle che mi sono accadute durante la mia permanenza in Romania.